giovedì 27 ottobre 2011

talenti

chiunque abbia mai messo piede in una partita di dungeons and dragons conosce quanto i talenti che si imparano siano pochi rispetto alla vastissima offerta e per questo molto caratterizzanti. e alcuni possono fare davvero la differenza tra la vita e la morte, se ben scelti. chi ha il pessimo vizio di passeggiare sul campo di battaglia, ad esempio, rischia di essere colpito dagli avversari che approfittano della guardia abbassata, ma per rimediare c'è sempre la combinazione di acrobazia e mobilità, capace addirittura di rendere l'esperienza assai più sicura di quanto non sia stare fermo sul posto. tuttavia, un talento come mobilità richiede che si sia già addestrati a schivare i colpi, e questo si impara solo al momento di acquisire un talento. ma cosa stanno facendo da tre anni e mezzo, se non dirci che gli impiegati pubblici questa cosa la fanno così bene che potrebbero campare solo della rabbia di quelli che li mancano? bene, quindi la proposta di mobilità prende atto del cospicuo avanzamento di livello dell'apparato burocratico dello stato. e questa non è altro che un'ulteriore attestazione di fiducia e della superiorità professionale e morale subalpina.