era oggettivamente ora

il giovane è sempre contento quando uno dei suoi gruppi preferiti tira fuori qualcosa, fosse anche un album di figurine. le svolte come concetto in sé ci piacciono parecchio, male che va se il disco nuovo è una ciofeca ci riascoltiamo quelli vecchi che tanto abbiamo amato.
quindi possiamo attendere un mesetto scarso sedendo e ascoltando o mirando, nella speranza che non abbiano sentito troppo freddo...

- nota tecnica. i link fanno partire un download libero di musica e video. se il browser fa storie, rispondete sempre sì e accendete le casse -

riflettiamo

come mai vogliono chiudere schengen alla romania? ci sarà un motivo, dai... rapimenti, furti, omicidi, stupri, adulteri sono una facciata, saremo così bambocci da fare il contrario degli u.s.a.? loro sono diventati la più grande potenza del mondo grazie agli immigrati, con l'inconveniente che uno statunitense consuma il doppio di un europeo perché in effetti enrico fermi non aveva tenuto molto da conto i consumi nel suo corso di termodinamica a palo alto.
ma, in realtà, l'ostilità verso i rumeni è di altro stampo: da quando ci sono loro, in cronaca non si parla più di albanesi (i quali, è notorio, spesso manifestano simpatia per alleanza nazionale e collaterali), e, cazzo, se non ho un po' di eco mediatica che delinquo a fare? finirà che gli albanesi si integreranno del tutto e i rumeni diventeranno definitivamente i nuovi albanesi, così magari tra 10 anni non avremo più un nemico per la lega... poi dove li andiamo a cercare? in melanesia? quindi piuttosto che cacciare i rumeni riportiamo gli albanesi al posto che compete loro o sarà davvero la fine

iron man

uno va a vedere un film tratto dal fumetto su una specie di nerd che ce la fa e finisce che se non è arrivato a una certa età, quella giusta per capire i quarantenni, non lo apprezza. sarà che alcuni quarantenni di oggi viaggiano sulle lunghezze d'onda dei minorenni, ma vabè... insomma questo qui, colpito a tradimento da un missile suo omonimo costruisce qualcosa che lo tenga più al sicuro di un hummer e smette di chiamare le cose pericolose come se stesso. e non ci vuole un dottorato in qualche scienza dei materiali per sapere che non è possibile costruire qualcosa di più sicuro di un hummer o quanto meno, niente come un hummer ti risolve una crisi di mezza età precoce. la cosa davvero imbarazzante è che 'sta cosa funziona, ma siamo comunque in un ambito di fantascienza e di sospensione dell'incredulità, sennò neanche vale la pena di farsi la strada per arrivare al cinema o cercare le versioni rippate clandestine. se non altro possiamo rivedere jeff bridges e il suo inconfondibile sorriso (ok, all'inizio ho pensato che fosse val kilmer), un robert downey jr. che per lo meno è bravo e sbarazzino e la mamma di apple che sta sparando le sue ultime cartucce, condannata a diventare una bionda invecchiata meno bene di altre e costretta a tirarsela perché le danno gli unici ruoli in cui è credibile benché abbia abbandonato il suo sguardo assassino da paziente del dottor wilson. al di là di tutto il film fa anche ridere, è una ficata continua nelle scene d'azione anche se sarebbe dovuto essere sia un po' più sborone che un po' più serio nei momenti giusti. quando le sceneggiature le scriverà mark millar allora saremo tutti davvero felici.