venerdì 19 agosto 2011

bastonecarotismo

il papa ci ha fatto sapere che gradirebbe dei limiti per la scienza. speriamo che il suo sarto gli suggerisca anche quali.
tuttavia, ha anche spezzato un panzer a favore dei disocupati. e è uno dei pochi che può permettersi di dire certe cose: il suo settore è in crisi, nessuno vuole fare quel lavoro, nonostante il codice di vestiario, luoghi più che esclusivi dove svolgerlo e naturalmente la facoltà di spararle grosse e restare impunito. la causa è senza dubbio da cercare nella crescente longevità. si campa di più, le età si spalmano su tempi più lunghi, e specialmente l'adolescenza si è spinta ben oltre i 18 anni, quindi basta armarsi di santa pazienza, non forzare nessuno a fare ciò che non vuole e fingendo di essere comunque un pederasta, i piedipiatti non potranno farci granché.

domenica 7 agosto 2011

sosia

sono la prima spesa da fare ora che il valore del sottoscritto è stimato in quel numero assurdo nel riquadro sopra a don zauker. quando uno ha letteralmene per le mani un bene di tale portata (legato indissolubilmente alla salute di chi è attaccato a quelle stesse mani), occorre confondere le acque, variare la routine ed essere imprevedibile. e se in nome della verità che trasuda da questo blog, il prezzo sarà anche in forma di puntini di luce laser rossa preludio di un proiettile sparato da chissà dove, tanto vale dare un po' di filo da torcere al nemico.

mercoledì 3 agosto 2011

chiunque sia george bray...

il suo cinguettio denota grande acume: argomenta infatti che il mio terminale radiomobile è dotato di una potenza di calcolo maggiore di quella disponibile alla nasa nel 1969, anno in cui si cimentò in un lancio umano verso la luna, fino a prova contraria. ora noi utenti di tali strumenti lanciamo uccelli contro maiali. sono pronto a scommettere che la zootecnia non disapprova il procedimento. 

martedì 2 agosto 2011

sull'esercizio di certi diritti

quando uno è sotto i 30, ha ricordi ridicoli se non nulli di tangentopoli, ma per essere sintetici, si è trattato dello scoperchiamento di un vaso di pandora di corruzione e disonestà della classe politica con conseguente azione praticamente marziale delle prerogative del potere giudiziario.* ma se sei un delinquente di questo tipo non ha senso che incassi per il partito perché rimedi comunque un'inchiesta, un processo e la galera e al contempo sputtani il partito, mettendolo in difficoltà nel caso in cui debba restituire soldi già spesi, fatti furbo e intascati i soldi ricavati dalla corruzione o da attività di tesoreria. il partito infatti è condannato a rimanere più o meno al potere, nonostante cambi di nome e di facce, ma gli elettori prima o poi devono confrontarsi con la sua figura e stabilire se applicarci un segno nel segreto dell'urna.
a questo punto, puoi fare un ragionamento basato su quella che si propone di essere la regola aurea della attività politica: ruba alla fine della carriera, cioè sii onesto finché non trovi l'opportunità di fare un colpaccio, fai in modo di farlo andare in porto soprattutto per correttezza verso chi ti corrompe, ma anche per non farti denunciare da un complice o un corruttore colmo di risentimento, ma poi non essere così cretino (o avido?) da continuare a esercitare il mandato dei cittadini. dimettiti, sì, di punto in bianco, fatti una maserati, fai fare una scuola costosa ai tuoi figli o avvia un'attività, comprati una casa in campagna con servitù straniera, paga (già, non fare il taccagno o è la volta buona che ti sgamano per queste idiozie) i servizi degli operatori della prostituzione o semplicemente metti insieme la collezione di tex più completa di tutte, insomma, ricicla alla svelta e tieni conto che il riciclaggio si mangia una percentuale consistente del danaro sporco. ma non fare mai più il consigliere, l'assessore o il parlamentare, o ci ammorberai gli utenti dell'informazione con la tua presenza e con la questione morale. e, soprattutto, con un profilo così alto, corri maggiormente il rischio di essere beccato.

* in realtà c'entrava la cia, il reset del parlamento dopo che il presidente reagan ha vinto la guerra fredda (cit.) e il bisogno di nuovi satrapi del grande oriente, ma insomma, ci sono stati malfattori che alla fine l'hanno pagata